sabato 8 gennaio 2011

Your trainers group: la consegna dei pacchi


Nel post “il dono di natale di your trainers group” ho raccontato della mia esperienza con questa azienda e della mia adesione al loro progetto “il dono di Natale”, un’iniziativa bellissima che consiste nel fare beneficenza in un modo particolare e bellissimo. Se non sapete di cosa io stia parlando vi consiglio vivamente di leggere il post “il dono di natale” che c’è in questo blog.

Avevo promesso che v avrei raccontato la mia esperienza nella consegna dei pacchi di natale. Ed eccomi qui, emozionato e incredulo di ciò che sto per raccontarvi. E’ stata un’esperienza magnifica e incredibile.

Ma partiamo dall’inizio.

Tutto comincia con Luca Lorenzoni , i suoi collaboratori, più altri volontari esterni come me, tutti insieme a fare la maxi spesa alla Esselunga di Rivalta in provincia di Torino. Tutto comincia con una trentina di persone, noi, all’interno del supermercato ad organizzare le coppie che avrebbero dovuto comprare una serie di cose spuntandole da una lista. La lista conteneva : sapone, spazzolini da denti, dentifricio, detersivo, bagnoschiuma, tonno, cioccolato, biscotti, the, fette biscottate, zuppe, olio, sale, pasta… e simili. Tutti eravamo divisi a coppie e ogni coppia comprava tutto quello che c’era sulla lista e che formava uno scatolone che poi sarebbe andato ad una famiglia.

La spesa non inizia nel migliore dei modi a causa del Direttore dell’Esselunga che, nonostante fosse stato informato da Luca della nostra iniziativa, non ha voluto minimamente venirci incontro, anzi, ad un certo punto si è anche irritato perché a sua detta “parlavamo a voce alta nel suo ipermercato” e ci ha trattati in malo modo. Abbiamo provato a ragionare con lui spiegandogli che trattandoci a male parole non favoriva l’immagine dell’azienda per cui lavora ma non ha voluto sentire ragioni.

Ho scritto queste righe raccontando quello che è successo perché è giusto che si sappia il nome di chi fa la differenza in positivo e di chi invece non ne ha nessuna intenzione.

Dopo questo piccolo “intoppo” siamo partiti. Immaginate di vedere una trentina di ragazzi che sfrecciano nelle corsie del supermercato comprando maxi confezioni di biscotti e nutella mentre si consultano su quale sia la confezione di detersivo migliore da acquistare, sempre sorridenti e in allegria. Dopo aver pagato tutta la spesa, ci siamo recati al furgone e abbiamo creato gli scatoloni. Ben 35 scatoloni che avrebbero regalato uno splendido Natale a 35 famiglie di Torino e provincia.

Caricati gli scatoloni sul furgone li abbiamo scaricati nel garage della casa di Luca in attesa del giorno successivo, quello della consegna.

Il giorno della consegna eravamo tutti lì, sotto casa, come una squadra di marines, ad attendere la partenza, con in mano una busta con dentro gli indirizzi delle due famiglie (erano due a coppia) alle quali avremmo dovuto consegnare il pacco e leggere la meravigliosa lettera di speranza.

Una volta partito alla volta della mia prima famiglia, ero decisamente nervoso.. ero agitato e non so bene il perché… forse ero preoccupato che quelle persone potessero non fidarsi di me, forse già percepivo che sarebbe stata un’esperienza meravigliosa..

Suoniamo al campanello… dopo poco ci viene ad aprire una signora un po’ anziana che non appena ci vede e vede l’enorme pacco che stavamo trasportando, scoppia a piangere e dice: “voi siete gli angeli dell’anno scorso!”

Infatti, alcune delle famiglie che già l’anno precedente avevano ricevuto la visita dei ragazzi di Your Trainers, erano su quella lista e soprattutto ricordavano molto bene le sensazioni di sorpresa e felicità provate l’anno prima.

La signora emozionata e felice, ascolta la lettura della lettera, mano nella mano con suo marito, si commuove, ci chiede se possiamo dirle chi sono gli angeli che le mandano quel pacco.. noi le rispondiamo come Luca ci ha detto di fare; “Non è importante chi manda questo pacco.. quelli che conta è che ci sia qualcuno che ha pensato a voi..”.

La signora ci parla dei suoi nipotini e di quanto saranno felici di quella sorpresa. E poi ci saluta dicendo : “ in voi io vedo la mano del Signore… grazie”

Quando la porta dietro di me si è chiusa, ho dovuto sedermi per un’istante. Ero sopraffatto dalle emozioni come lo sono tutt’ora mentre scrivo queste righe.

La sensazione di fare del bene in maniera totalmente incondizionata, i visi di quelle persone, la speranza nei loro occhi, la gratitudine di essere così fortunato a poter vivere quello che vivo ogni singolo giorno..

Il privilegio di essere silenziosi spettatori della sorpresa di una coppia di nonni che quest ’anno hanno ricevuto un regalo di Natale inaspettato… potersi commuovere sentendosi definire “angeli”…

Voglio fare un’appello a tutte le persone che stanno leggendo. Informatevi,chiedete, partecipate a questa iniziativa perché vi arricchirà il cuore e lo spirito. Perché farete qualcosa di unico e speciale per dei perfetti sconosciuti nella vita dei quali lascerete un segno indelebile. Un segno di amore. Un segno di dolcezza. Un segno di speranza… La bellezza di tutto questo è inspiegabile a parole.

Quando sono tornato a casa mia avevo solo voglia di passare del tempo con le persone che amo per dire loro quanto sono speciali e quanto siamo fortunati… queste esperienze ci rendono uomini migliori.

Il ringraziamento più grande va indiscutibilmente a Your Trainers Group che con questa iniziativa dimostra che le cose si possono cambiare. Passo dopo passo. Giorno dopo giorno. Migliorando la vita delle persone che abbiamo intorno e allo stesso tempo migliorando noi stessi. Grazie a tutti i ragazzi che fanno parte di Your Trainers perché siete fenomenali. Siete un patrimonio preziosissimo per noi adulti perché ci date la certezza che stiamo lasciando il mondo in ottime mani.

Vedere dei ragazzi di 19, 20, 22, 24 anni che dedicano due giorni della loro settimana di vacanze per fare del bene in un modo così puro e spontaneo mi riempie il cuore. Grazie a tutti ragazzi… e ci vediamo l’anno prossimo!